I Tarocchi Stregati

Tecniche di base 6, Meditazione

« Older   Newer »
  Share  
Luna_Dahmer
view post Posted on 13/8/2008, 10:48




Molto è stato scritto riguardo la meditazione, interi libri che insegnano tecniche e posizioni diverse. Non lasciatevi intimidire dalla grande quantità di materiale e di informazioni su tale argomento, non preoccupatevi perché ognuno sviluppa col tempo una sua tecnica per portare tranquillità nel proprio spirito.

Meditare significa riflettere ed esercitarsi a comprendere, o meglio, secondo la definizione classica, penetrare col pensiero in un oggetto per conoscerne la natura più profonda, controllando al mente per accedere all’anima. Il primo passo in realtà è la concentrazione, la capacità di portare l’attenzione su un oggetto e mantenerla senza essere distratti da pensieri, sensazioni, emozioni che non riguardano l’oggetto stesso. Il secondo è la meditazione e l’ultimo la contemplazione, la capacità di perdersi nell’oggetto della meditazione, fino a identificarsi con esso.

Meditare significa ricondurre corpo, anima e mente al centro dell’essere, dove viene generata ogni nostra energia e facoltà.

Lo scopo della meditazione è di passare dall’esterno all’interno dell’oggetto e per ottenere ciò bisogna liberare la mente da tutti i pensieri e i sentimenti che disturbano, per permettere all’oggetto esterno di entrare nel mondo interiore.

Le leggi della meditazione:

Esistono alcuni enunciati sulla meditazione che costituiscono il cardine per iniziare questa tecnica:



Il pensiero è una forza creatrice e le azioni sono pensieri materializzati. La forza-pensiero è più potente della forza fisica e meno condizionata dal tempo e dallo spazio.
La forza più grande per l’uomo è quella spirituale, che si manifesta in modo spontaneo e naturale.
Il carattere e la personalità di un uomo sono il risultato dei suoi pensieri e possono essere modificati dalla meditazione, che purifica tutto il suo essere.
La mente è una forza creativa che diviene operante nella calma e nel silenzio. Quando meditiamo, una grande quantità di energia mentale e creativa viene immagazzinata nella psiche.

Le meditazione contenuti nel sito vi daranno modo di tenere “sotto controllo” la vostra mente e tenerla libera dai pensieri che con insistenza vi opprimono. Inizialmente non è necessario che vi mettiate subito nella posizione del fiore di loto, anche perché se non siete abituati, questo può provocarvi più problemi invece di giovare alla ricerca della tranquillità. Tuttavia, inserirò anche le indicazioni riguardante questa posizione per chi volesse provarla, una volta che diventerà più “esperto”.

La meditazione come la intendo ora non è quella che ha a che fare con le illuminazioni mistiche, ma è un mezzo per portare pace e serenità nello spirito della strega e per entrare in contatto con le parti più profonde sul suo subconscio. Meditare è anche una forma di riflessione su domande e problemi che normalmente, in situazioni di quotidianità, non riusciamo a risolvere.

Spazio e tempo:

Prima di dedicarvi alla scoperta dei vostri tesori nascosti (nell’anima ovviamente), ecco ancora alcune considerazioni:



Prendetevi il tempo necessario, non fate le cose di fretta
Indossate vestiti comodi che non vi creano disturbo
Cercate un luogo tranquillo dove siete sicuri di non venire disturbati; attaccate un cartello alla vostra porta (per esempio: “Per favore non disturbare!”); chiudete le finestre se sapete che i rumori esterni possono crearvi fastidi e staccate il telefono (e spegnete il cellulare)

Per iniziare è più semplice crearsi un ambiente “da meditazione”, ma una volta che vi sarete ben esercitati, riuscirete a concentrarvi anche in luoghi rumorosi, alla fermata del bus, al supermercato,… Se preferite, potete anche cercarvi un luogo tranquillo in mezzo alla natura, sarebbe magnifico, ma state attenti perché questa è una grande fonte di rumori che potrebbero distrarvi (foglie calpestate, acqua che scorre, ronzio di api, canto d’uccelli, ecc.).

Rituale:

Naturalmente non è semplice entrare in uno stato di rilassamento quando la nostra vita quotidiana è una fonte continua di caos, anche perché i nostri pensieri e le nostre sensazioni lavorano in noi e si rivolgono verso il mondo esterno (per esempio non potete impedire alle vostre orecchie di ascoltare, di percepire suoni, a meno che non ve le tappiate oppure non vi concentrate fortemente sul qualcosa d’altro che catturi tutta la vostra attenzione).

Tuttavia, un’azione simbolica da compiere prima di ogni esercizio vi aiuta a distaccarvi dalla normale routine, prepara il vostro inconscio affinché sia pronto alla meditazione. Potete eseguire un piccolo rituale per sciogliere le tensioni, per allontanare i pensieri della giornata e avere dunque la testa libera. Sbizzarritevi pure come volete, oppure potete accendere una candela bianca i bruciare un po’ di incenso profumato. Se meditate all’aperto, il tragitto compiuto per raggiungere il luogo scelto avrà lo stesso effetto: nulla è più indicato a preparare una meditazione come una passeggiata nella natura


Tratto da: Diventare sensitivi, Biagi e Pompas, Sonzogno

 
Top
0 replies since 13/8/2008, 10:48   21 views
  Share